30 ottobre 2014 ore 09.25
CORAGGIO SONO IO - Scheda per incontro con i Giovani di Azione Cattolica
30 ottobre 2014
ore 09.25
ore 09.25
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Saranno disposte sul tavolo tante immagini – confezionate nello stile del profilo di twitter – rappresentanti i diversi volti di Gesù. Alcuni di questi richiameranno esplicitamente i volti espressi nel progetto formativo: il volto umano di Dio, il volto nascosto a Nazaret, il volto glorificato nella Pasqua, il volto annunciato nella Chiesa, il volto testimoniato nella vita. Accanto ad essi tanti altri volti più o meno significativi.
Provocazioni
- Di quale volto di Gesù siamo follower? Perché hai scelto proprio quell’immagine? Quale invece hai scartato a priori? Cosa mi ha colpito? In cosa invece mi somiglia?
Invocazione dello Spirito
Spirito di Dio,
vieni ad aprire sull'infinito
le porte del nostro spirito e del nostro cuore.
Aprile definitivamente,
non permettere che noi tentiamo di richiuderle.
Aprile al mistero di Dio
e all'immensità dell'universo.
Apri il nostro intelletto
agli stupendi orizzonti della Divina Sapienza.
Apri il nostro modo di pensare
perché sia pronto ad accogliere
i molteplici punti di vista diversi dai nostri.
Apri la nostra simpatia
alla diversità dei temperamenti
e delle personalità che ci circondano.
Apri il nostro affetto
a tutti quelli che sono privi di amore,
a quanti chiedono conforto.
Apri la nostra carità ai problemi del mondo,
a tutti i bisogni della umanità.
Apri la nostra mente alla collaborazione
con tutti coloro che si adoperano per un medesimo fine.
Dal vangelo di Marco
45E subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. 46Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare. 47Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. 48Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro, camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.49Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: "È un fantasma!", e si misero a gridare, 50perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: "Coraggio, sono io, non abbiate paura!". 51E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati, 52perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.
Provocazioni
- Un discepolo si affida in un processo formativo dal quale emergerà il suo vero volto. Io so realmente affidarmi?
- So riconoscermi discepolo nei venti contrari? Da che cosa risulta spesso indurito il mio cuore?
- Quali immagini – tutte mie – sovrappongo al volto di Dio (il Dio ingiusto, il Dio silenzioso, il Dio assente, il Dio passa alla cassa, il Dio della conferma di me e della mia vita, il Dio della superiorità morale)?
Dal progetto formativo
La nostra fisionomia più profonda e più vera è il volto di Cristo: ciascuna persona è creata a immagine e somiglianza di Dio e porta in sé l’immagine del Figlio.Formazione è far emergere nella vita di ciascuno il volto del Figlio. Formazione è dare alla vita la forma del volto di Gesù, modello e vocazione di ogni persona.
Preghiera
Signore Gesù,
come già i primi apostoli,
ai quali dicesti: "Che cercate?",
ed accolsero il tuo invito: "Venite e vedrete",
riconoscendoti come il Figlio di Dio,
anche noi, discepoli tuoi di questo difficile tempo,
vogliamo seguirti ed esserti amici,
attratti dal tuo volto desiderato e nascosto.
Mostraci, ti preghiamo, il tuo volto sempre nuovo,
misterioso specchio dell'infinita misericordia di Dio.
Lascia che lo contempliamo
con gli occhi della mente e del cuore:
volto del Figlio, irradiazione della gloria del Padre
e impronta della sua sostanza (cf Eb 1,3),
volto umano di Dio entrato nella storia
per svelare gli orizzonti dell'eternità.
Volto silenzioso di Gesù sofferente e risorto,
che amato ed accolto cambia il cuore e la vita.
Vogliamo attingere dai tuoi occhi,
che ci guardano con tenerezza e compassione,
la forza di amore e di pace che ci indichi la strada della vita,
ed il coraggio di seguirti senza timori e compromessi,
per diventare testimoni del tuo Vangelo,
con gesti concreti di accoglienza, di amore e di perdono.
Volto Santo di Cristo,
luce che rischiara le tenebre del dubbio e della tristezza,
vita che ha sconfitto per sempre il potere del male e della morte,
sguardo misterioso che non cessa di posarsi sugli uomini e i popoli,
volto celato nei segni eucaristici
e negli sguardi di coloro che ci vivono accanto,
rendici pellegrini di Dio in questo mondo, assetati d'infinito.
Amen!
(Benedetto XVI)
Saranno disposte sul tavolo tante immagini – confezionate nello stile del profilo di twitter – rappresentanti i diversi volti di Gesù. Alcuni di questi richiameranno esplicitamente i volti espressi nel progetto formativo: il volto umano di Dio, il volto nascosto a Nazaret, il volto glorificato nella Pasqua, il volto annunciato nella Chiesa, il volto testimoniato nella vita. Accanto ad essi tanti altri volti più o meno significativi.
Provocazioni
- Di quale volto di Gesù siamo follower? Perché hai scelto proprio quell’immagine? Quale invece hai scartato a priori? Cosa mi ha colpito? In cosa invece mi somiglia?
Invocazione dello Spirito
Spirito di Dio,
vieni ad aprire sull'infinito
le porte del nostro spirito e del nostro cuore.
Aprile definitivamente,
non permettere che noi tentiamo di richiuderle.
Aprile al mistero di Dio
e all'immensità dell'universo.
Apri il nostro intelletto
agli stupendi orizzonti della Divina Sapienza.
Apri il nostro modo di pensare
perché sia pronto ad accogliere
i molteplici punti di vista diversi dai nostri.
Apri la nostra simpatia
alla diversità dei temperamenti
e delle personalità che ci circondano.
Apri il nostro affetto
a tutti quelli che sono privi di amore,
a quanti chiedono conforto.
Apri la nostra carità ai problemi del mondo,
a tutti i bisogni della umanità.
Apri la nostra mente alla collaborazione
con tutti coloro che si adoperano per un medesimo fine.
Dal vangelo di Marco
45E subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. 46Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare. 47Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. 48Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro, camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.49Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: "È un fantasma!", e si misero a gridare, 50perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: "Coraggio, sono io, non abbiate paura!". 51E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati, 52perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.
Provocazioni
- Un discepolo si affida in un processo formativo dal quale emergerà il suo vero volto. Io so realmente affidarmi?
- So riconoscermi discepolo nei venti contrari? Da che cosa risulta spesso indurito il mio cuore?
- Quali immagini – tutte mie – sovrappongo al volto di Dio (il Dio ingiusto, il Dio silenzioso, il Dio assente, il Dio passa alla cassa, il Dio della conferma di me e della mia vita, il Dio della superiorità morale)?
Dal progetto formativo
La nostra fisionomia più profonda e più vera è il volto di Cristo: ciascuna persona è creata a immagine e somiglianza di Dio e porta in sé l’immagine del Figlio.Formazione è far emergere nella vita di ciascuno il volto del Figlio. Formazione è dare alla vita la forma del volto di Gesù, modello e vocazione di ogni persona.
Preghiera
Signore Gesù,
come già i primi apostoli,
ai quali dicesti: "Che cercate?",
ed accolsero il tuo invito: "Venite e vedrete",
riconoscendoti come il Figlio di Dio,
anche noi, discepoli tuoi di questo difficile tempo,
vogliamo seguirti ed esserti amici,
attratti dal tuo volto desiderato e nascosto.
Mostraci, ti preghiamo, il tuo volto sempre nuovo,
misterioso specchio dell'infinita misericordia di Dio.
Lascia che lo contempliamo
con gli occhi della mente e del cuore:
volto del Figlio, irradiazione della gloria del Padre
e impronta della sua sostanza (cf Eb 1,3),
volto umano di Dio entrato nella storia
per svelare gli orizzonti dell'eternità.
Volto silenzioso di Gesù sofferente e risorto,
che amato ed accolto cambia il cuore e la vita.
Vogliamo attingere dai tuoi occhi,
che ci guardano con tenerezza e compassione,
la forza di amore e di pace che ci indichi la strada della vita,
ed il coraggio di seguirti senza timori e compromessi,
per diventare testimoni del tuo Vangelo,
con gesti concreti di accoglienza, di amore e di perdono.
Volto Santo di Cristo,
luce che rischiara le tenebre del dubbio e della tristezza,
vita che ha sconfitto per sempre il potere del male e della morte,
sguardo misterioso che non cessa di posarsi sugli uomini e i popoli,
volto celato nei segni eucaristici
e negli sguardi di coloro che ci vivono accanto,
rendici pellegrini di Dio in questo mondo, assetati d'infinito.
Amen!
(Benedetto XVI)