ore 14.12
Azione Cattolica dei Ragazzi
Diocesi di Ascoli Piceno
FESTA DEGLI INCONTRI 1999
IDEA DI FONDO per il Mese
"In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda". (Lc 1, 39)
Maria dopo aver ricevuto notizie importanti non sta con le mani in mano ma si prepara e va a visitare Elisabetta. Con la gioia e la ricchezza maturata sino ad ora i ragazzi desiderano unirsi ad altri per comunicarle e vivere incontri speciali.
"Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta" (Lc 1 ,40)
Elisabetta e Maria gioiscono di incontrarsi consapevoli dei doni meravigliosi di Dio per loro.
I ragazzi vivono l'accoglienza reciproca superando difficoltà e paure, Mettono in gioco se stessi con gioia.
"Beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del Signore" (Lc 1,45)
Se non si crede, il dono di Dio non può essere accolto. Senza fede ogni visita del Signore passa inosservata. I ragazzi con gli occhi della fede riconoscono nell'incontro vissuto con gli altri la visita del Signore.
Festa degli Incontri
IDEA DI FONDO
"Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua" (Lc 1, 56)
Maria spende il suo tempo e le sue energie con la cugina ed Elisabetta si impegna ad accoglierla: si assumono quindi la responsabilità Cuna dell'altra. I ragazzi hanno ancora una grande occasione per incontrarsi. Ampliano la conoscenza reciproca, approfondiscono con fantasia i nuovi legami e si accolgono in un clima accogliente e festoso. Si impegnano perché l'incontro sia autentico e partecipato da tutti.
DENTRO LA STORIA
Come Robin Hood in questo anno i ragazzi ACR si sono impegnati con gesti concreti a costruire la civiltà dell'amore, della pace. Hanno scoperto che hanno un bene prezioso: la gioia di spendere il tempo donandolo agli altri. Ormai alla fine dell'anno non sono certo stanchi, ma pronti a partire per scoprire qualcosa di nuovo. E' grazie a Robin e a tutta la sua banda che i ragazzi scoprono, sullo stile di Sherwood, che per gustarla, la vera gioia deve essere CONDIVISA con gli altri e l'arrivo di Little Jhon, Lady Marion, Fra Tuck, il Cantastorie e perfino lo Sceriffo di Nottingham li aiuterà a formare una vera banda unita per COINVOLGERE e invitare tutti nel cammino verso la casa di quel Padre Buono che dona la vera gioia.
OBIETTIVO
II ragazzo è capace di incontrare con gioia gli altri. Le relazioni con gli altri sono autentiche solo se vissute nella carità, nell'accoglienza e... nella fantasia necessaria per creare legami nuovi tra cose e persone.
LA STRUTTURA DELLA FESTA
All'arrivo sul pianoro del Colle S. Marco ci sarà l'animazione iniziale: i ragazzi si sono riuniti per far festa insieme a conclusione di un anno di cammino condiviso.
Ad un tratto i ragazzi saranno interrotti nelle loro "danze" dalla comparsa di uno strano oggetto... è la "macchina temporale" del nostro vecchio caro stregone, ve lo ricordate?
Robin, grazie a lui, ha mantenuto la promessa: è tornato con tutti i suoi più cari amici per fare festa insieme, per farsi perdonare e per... dimostrare come si possono creare, inventare legami con le persone più diverse, accogliendo a braccia aperte... proprio come si usa a Sherwood. Per celebrare l'occasione Robin indice la Grande Gara di Tiro con l'Arco, ha portato con se una preziosa freccia d'oro che sarà il premio per il vincitore.
Il pianoro si trasformerà nella Grande Piazza dei Giochi. Ognuna delle sei squadre (divise per fasce d'età) dovrà superare 6 prove bandite dagli amici di Robin (Little John, Frate Tuck, Lady Marian, il Cantastorie, i Fuorilegge e persino lo sceriffo di Nottingham) per conquistare la freccia. Al termine, ricostruita la freccia, potranno "tirarla" nel proprio bersaglio.
Tutta la mattinata sarà occupata dalla Grande Gara di Tiro con l'Arco.
LE PROVE
Frate Tuck
Come sappiamo questo vecchio frate adora... "bere”. Lo aiutiamo a trasportare bicchieri?
Lady Marian
Riuscire a comunicare quello che si ha nel cuore... Guardare nel profondo di sé stessi per riuscire a lasciare un vero messaggio d'amore a Lady Marian o... non è detto che debba essere un Lui o una Lei, l'importante è far parlare il cuore.
Cantastorie
Gridare con gioia la nostra storia, comunicare a tutti la gioia di stare insieme. Grazie al Cantastorie e ai suoi amici "faremo memoria" di questi momenti (i ragazzi imparano l'inno).
Little John
E' il più forte, e qualche volta la forza può giocare brutti scherzi. Con lui i ragazzi impareranno che la competizione può anche creare amicizia e legami; in fondo lui e Robin si sono conosciuti proprio cominciando con una bella scazzottata… non andavano proprio d'accordo! Ma poi le cose sono cambiate... che ne dite di una bella gara di tiro alla fune contro Little John e i suoi amici?
Fuorilegge
Come sapete la caratteristica dei fuorilegge è la generosità e l'amore per la giustizia...
Come loro dovrete riuscire a trovare le monete nascoste dagli esattori per restituirle ai poveri.
Sceriffo di Nottingham
Anche qui dovrete recuperare il denaro rubato ma attenzione perché questa volta c'è lo sceriffo che cercherà di impedirlo. A voi pistole ad acqua - carta igienica - banconote.
IL POMERIGGIO
Per il pomeriggio Robin ha preparato per l'occasione una grande fiera dove i ragazzi possono cimentarsi nei giochi preferiti dai fuorilegge a Sherwood. Se ci si mette in gioco con persone che sembrano lontane e strane... si imparano tante cose nuove... si inventano nuovi legami. I ragazzi potranno muoversi liberamente a gruppi, magari per parrocchie, l'importante è che partecipino tutti e che siano seguiti dagli educatori.
Come in una vera e propria festa medievale troveranno:
- Giocolieri, maghi, trampolieri per cimentarsi in prove d'abilità.
- Sbandieratori per imparare a far volteggiare le bandiere.
- Amici che con trucco e abiti faranno diventare i ragazzi veri e propri fuorilegge.
- Forse si potrà anche imparare a tirare con le cerbottane.
- Uno stand dove sarà possibile scattarsi una bella foto ricordo e soprattutto preparare il "messaggero", l'origami dove scrivere il proprio nome, cognome, indirizzo, telefono da utilizzare per lo scambio della pace durante la messa.
In una zona del pianoro forse ci sarà uno spazio dedicato ai genitori "L'angolo dei genitori" che funzionerà al mattino dalle 10.30 alle 11.30 e al pomeriggio dalle 13,30 alle 15,15 circa.
LA CELEBRAZIONE
Il bello della festa per i ragazzi dell'ACR sta nel fatto di poter esprimere gioia e gratitudine nella celebrazione. L'incontro con Gesù è irrinunciabile e atteso. Certo che il contesto (essere in tanti, in un luogo nuovo, all'aperto...) può portare con sé alcune distrazioni per i ragazzi. Come educatori volgiamo aiutarli a far tesoro di quest'incontro.
L'ANIMAZIONE
L'animazione finale vedrà Robin con la banda di Sherwood che aiuterà a capire come il desiderio di comunicare, l'accoglienza, la fede e la festa siano gli ingredienti essenziali di ogni incontro. Naturalmente la premiazione, la Freccia d'Oro andrà a...
SPAZIO AI GENITORI
C'è sempre un buon numero di genitori che accompagna i ragazzi, la cosa ci fa immensamente piacere, abbiamo pensato di dedicare uno spazio tutto e solo per loro. Qui potranno conoscere l'esperienza dell'AC e che c'è un posto anche per loro. Sarà una proposta semplice dove potranno confrontarsi e magari lasciarci delle indicazioni per una migliore collaborazione tra l'ACR e i genitori.
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