18 ottobre 2008 ore 03.29
Festa del Ciao 2008
18 ottobre 2008
ore 03.29
ore 03.29
Azione Cattolica dei Ragazzi – diocesi di Ascoli Piceno
Festa del Ciao 2008
SHOPPING!
Obiettivo
I ragazzi sperimenteranno nella festa la difficoltà di scegliere ciò che veramente risponde ai desideri e ai bisogni più profondi. È l’incontro con gli altri nel Signore Gesù che rende davvero felici!
Aggancio con la storia – Idea per il lancio (cfr. la storia nelle Guide di arco d’età)
Fare spesa al centro
Matteo e Valentino vengono accompagnati dalla mamma all’inaugurazione del nuovo centro commerciale Antares. Con l’ingresso al centro ciascun ragazzo riceverà in omaggio un oggetto particolarmente desiderato. Quando la mamma li lascerà per incontrarsi con l’architetto Biasi lascerà loro la lista della spesa, contenente ciò che realmente è necessario per la loro famiglia. Attenzione però! La mamma dimenticherà completamente di lasciare loro i soldi…
Alicia e il centro in cui non servono soldi…
A questo punto i ragazzi, proprio come nella storia, incontreranno Alicia che spiegherà loro come solo per questa giornata ad Antares non servono i soldi! È sufficiente scambiare ciò che si è ricevuto in omaggio per fare spesa…oppure…
GIOKAcity e vinci tutto ciò che vuoi…
Alicia mostrerà a Matteo e Valentino il suo biglietto per il GIOKAcity, l’unico gioco che ti regala TUTTO ciò che vuoi. Vincendo al GIOKAcity farebbero spesa in un attimo e riuscirebbero a portarsi a casa anche l’oggetto dei loro sogni. Sarebbe bellissimo!
Come facciamo da soli?
Matteo e Valentino fanno notare ad Alicia che i loro due oggetti non bastano per la spesa della mamma! Su suggerimento di Alicia chiedono quindi aiuto ai ragazzi presenti alla festa per fare la spesa secondo la lista della mamma. Ricordatevi però! Se vincete al GIOKAcity, la spesa sarà fatta in un baleno…e potrete avere IN PIÙ tutto quello che vorrete.
Scopo del gioco
Scopo del gioco è fare la spesa lasciata dalla mamma nella lista. Vince chi per primo acquisterà tutti gli oggetti della lista. C’è un modo però per vincere prima! Quello di conquistare un biglietto vincente al GIOKAcity…perché quindi non provare?
Svolgimento del gioco
Fase 1 – iscrizioni ed accoglienza
Ciascun ragazzo all’arrivo si recherà nell’info-point del Centro Commerciale Antares. Lì riceverà un cartoncino colorato con il nome di una stella: questo lo aiuterà a trovare gli altri ragazzi con la stessa stella, che diventerà il nome del loro gruppo per tutta la giornata. Dopo aver ricevuto il cartoncino, il ragazzo, sarà invitato a scegliere “in una vetrina” l’oggetto omaggio (la vetrina e gli oggetti potete realizzarli come meglio credete. Un modo scenografico per mettere su la vetrina potrebbe essere quello di appendere, in uno spazio a muro, tante buste con scritto in bella vista il nome degli oggetti. Ciascun ragazzo potrà così girare per tutta la festa con la sua busta per la spesa.)
Fase 2 – lancio ed inizio del gioco
Dopo il lancio che abbiamo sopra descritto, si formeranno le squadre sulla base dei nomi delle stelle. I ragazzi, ciascuno con il proprio oggetto alla mano, cominceranno ad andare nei negozi per acquistare quanto scritto sulla lista della spesa, che sarà tenuta dall’educatore del sottogruppo.
Fase 3 – svolgimento del gioco
A fare spesa nel centro commerciale
Per la migliore riuscita della festa consigliamo la visita di cinque negozi. A questi si aggiungono due postazioni di “disturbo”… ma vedremo meglio tutto in seguito.
Quando una squadra arriva in un negozio trova ad accoglierla un venditore. Il venditore chiede ai ragazzi cosa sono venuti a cercare nel suo negozio e se hanno i soldi per comprarlo. I ragazzi dopo aver consultato la lista della spesa comunicano al venditore l’oggetto da acquistare. Visto però che non hanno i soldi il venditore propone uno scambio con uno o più fra gli oggetti dei ragazzi (“Vuoi il pane? Dammi la tua play-station!”). Lo scambio potrà avvenire solo se la squadra supererà una prova (superi la prova, dai la play-station al venditore e ottieni il pane). Il venditore a questo punto tira fuori il meglio della sua abilità spingendo i ragazzi a tentare la fortuna…perché infatti continuare a girare fra i negozi quando acquistando un biglietto del GIOKAcity possono vincere tutto quello che desiderano, spesa compresa?
Alla ricerca del biglietto vincente
Il venditore propone un nuovo scambio: un biglietto per il GIOKAcity per uno o più oggetti della squadra (può anche richiedere uno degli oggetti della lista della spesa già acquistati costringendo la squadra a tornare al negozio…es. “Per un biglietto non voglio uno dei vostri oggetti, VOGLIO IL PANE…”e così ci tocca andare nuovamente dal fornaio). Potete realizzare i biglietti come dei veri e propri gratta e vinci. Molto semplicemente si può coprire la scritta NON HAI VINTO con un pezzetto di carta stagnola attaccato lungo un’estremità oppure, una buona alternativa, se non avete tanti ragazzi, potrebbe essere l’uso della cera fusa. I ragazzi, ammaliati dal venditore e dalla possibilità di vincere tutto in un colpo solo, quasi sicuramente baratteranno quanti più oggetti possibili convinti che ci debba pur essere un gratta e vinci fortunato. E invece no: è proprio qui che si gioca il divertimento ed il significato della festa. Saper fare ecologia dei desideri significa anche non correre dietro alla logica del tutto e subito, del “vuoi vincere facile”, del più si ha più si vuole…del NON MI BASTA MAI! Proprio per questo non ci sarà nessun biglietto vincente per quanto i ragazzi si svenino a cercarlo. Anzi, e qui fate attenzione! E’ indispensabile fare in modo che chi investirà gli oggetti per acquistare i biglietti del GIOKAcity non riesca a completare la lista della spesa! Ti sei giocato tutto coi biglietti della lotteria? E come fai a fare la spesa? E mo’ a mamma chi glielo dice?
Le postazioni di disturbo
Le postazioni di disturbo oltre a dare quel tocco di colore e di imprevedibilità alla festa sono funzionali alla gestione dei tempi morti e delle code in attesa delle postazioni…
Le postazioni di disturbo - l’illegale
Qualcuno dovrà pur avere un biglietto vincente per il GIOKAcity! Ma dico…che ne so…un bagarino? Ecco per l’appunto. Girerà per Antares con il proprio banchetto portatile un tipo piuttosto sospetto che si vanta di avere un biglietto sicuramente vincente. Fermerà le squadre che si recano in un negozio o che sono in attesa che lo stesso si liberi…Anche lui ha una proposta da fare. Conoscete il gioco delle tre carte? Dai assovinceassoperdedoveèl’assoaccattatevil’assoevinceteobiglietto? Avete capito. Se i ragazzi accetteranno di cimentarsi nel gioco e vinceranno…avranno in mano un altro biglietto. Cosa troveranno grattando? Eh eh…troveranno la scritta: (TUND) E’ FALSO! Se invece, come più probabile, i loro occhi saranno meno veloci delle vostre mani (se perdono), allora perderanno uno dei loro oggetti…ma possono sempre riprovarci…
Le postazioni di disturbo – il pozzo dei desideri
E’ dai…è possibile che dobbiamo proprio fare tutta la lista della spesa? Con un biglietto del GIOKAcity facciamo in un baleno! Queste sono le parole che serpeggeranno fra i ragazzi…Ecco allora l’altra postazione di disturbo che fa al caso loro: il pozzo dei desideri. Poniamo in bella vista nel luogo dove si svolge la festa un pozzo molto grande, anzi grande al punto di contenere una persona… Una scritta sul pozzo inviterà i ragazzi a buttare dentro qualcosa (naturalmente uno dei loro oggetti) per avere in cambio un biglietto. Una mano stile famiglia Addams potrà adescare i gruppi che sono di passaggio o che sono in attesa di trovare un negozio libero. Le squadre che getteranno un oggetto nel pozzo riceveranno in cambio un biglietto da grattare…e nel biglietto troveranno la scritta RITENTA! Naturalmente neanche il pozzo dei desideri ha un biglietto vincente…
Il finale, le conclusioni.
Il gioco finisce quando una squadra completa la lista della spesa. Di certo moltissime squadre cadranno nella tentazione di vincere al GIOKAcity…anche perché quando vedranno che il biglietto vincente non è ancora uscito si diranno…caspita, prima o poi dovrà uscire no? No, non esce. Se si è fatto notte ed avete urgenza di finire la festa, non c’è problema. Come si conclude? Riuniti tutti i ragazzi, ancora divisi in squadre, si ripresenteranno i personaggi del lancio. Al suo ritorno la mamma chiederà chi ha completato la lista della spesa…Valentino e Mario si faranno portavoce di quello che è successo ad Antares: si è sacrificata la spesa nella speranza di ottenere tutto e subito. A quel punto si potrà aiutare i ragazzi a capire che il nostro biglietto vincente è saper riconoscere i veri bisogni (la lista della spesa) e che non c’è felicità più grande di poter passare una giornata con gli amici nel Signore! Spesso ci affanniamo per cercare felicità inconsistenti, senza spessore, illusorie…come questo fantomatico biglietto vincente. Ci perdiamo nella ricerca di una felicità immediata - tipo bacchetta magica - dimenticandoci il gusto ed il valore del costruire passo passo su solide fondamenta. Quando hai scoperto Gesù puoi veramente dire: MI BASTI TU!
Alcuni spunti per le prove
Forniamo solo alcuni spunti per le prove. Il consiglio che vi diamo è quello di pensare a delle prove più divertenti per i sei-otto, piuttosto brevi invece per i 12-14. Queste che vi suggeriamo probabilmente non sono il massimo, la vostra fantasia può fare certamente di meglio!
Supermercato
Le squadre devono indovinare il conto finale della spesa fatta al supermercato. La prova si dirà superata se l’errore si contiene entro un certo margine.
Fotografo
Alle squadre viene consegnata un immagine in cui sono stati assemblati più animali. Le squadre devono riconoscere un numero minimo prestabilito di animali per superare la prova
Ottico
Si mostra per 15 secondi un quadro con una serie di oggetti. La squadra ne deve ricordare il maggior numero possibile in un minuto ed annotarli su un foglio. A questo punto l’ottico da una busta chiusa estrarrà gli oggetti vincenti (solo alcuni oggetti della serie mostrata). Se la squadra avrà individuato tutti gli oggetti vincenti nel quadro mostrato la prova sarà superata.
Gelati
Staffetta con cucchiaio e pallina da ping pong.
Negozio di articoli fai da te
Con il corpo di tutti i componenti della squadra devono “costruire” un animale. 5 min.
Animali: farfalla – elefante – ragno – giraffa
Negozio per bambini - Art attack
Con gli indumenti o quant’altro riescono trovare (o riuscite fornire), le squadre devono formare delle figure di personaggi di cartoni animati scelti all’inizio del gioco dagli educatori) per terra (come Neil il grande artista…).
Materiali allegati disponibili:
- per la prova del supermercato
- per la prova del fotografo
- per la prova dell’ottico
BUONA FESTA A TUTTI…
L’equipe diocesana
Clicca su download e scarica il fascicolo (file .rar).
Festa del Ciao 2008
SHOPPING!
Obiettivo
I ragazzi sperimenteranno nella festa la difficoltà di scegliere ciò che veramente risponde ai desideri e ai bisogni più profondi. È l’incontro con gli altri nel Signore Gesù che rende davvero felici!
Aggancio con la storia – Idea per il lancio (cfr. la storia nelle Guide di arco d’età)
Fare spesa al centro
Matteo e Valentino vengono accompagnati dalla mamma all’inaugurazione del nuovo centro commerciale Antares. Con l’ingresso al centro ciascun ragazzo riceverà in omaggio un oggetto particolarmente desiderato. Quando la mamma li lascerà per incontrarsi con l’architetto Biasi lascerà loro la lista della spesa, contenente ciò che realmente è necessario per la loro famiglia. Attenzione però! La mamma dimenticherà completamente di lasciare loro i soldi…
Alicia e il centro in cui non servono soldi…
A questo punto i ragazzi, proprio come nella storia, incontreranno Alicia che spiegherà loro come solo per questa giornata ad Antares non servono i soldi! È sufficiente scambiare ciò che si è ricevuto in omaggio per fare spesa…oppure…
GIOKAcity e vinci tutto ciò che vuoi…
Alicia mostrerà a Matteo e Valentino il suo biglietto per il GIOKAcity, l’unico gioco che ti regala TUTTO ciò che vuoi. Vincendo al GIOKAcity farebbero spesa in un attimo e riuscirebbero a portarsi a casa anche l’oggetto dei loro sogni. Sarebbe bellissimo!
Come facciamo da soli?
Matteo e Valentino fanno notare ad Alicia che i loro due oggetti non bastano per la spesa della mamma! Su suggerimento di Alicia chiedono quindi aiuto ai ragazzi presenti alla festa per fare la spesa secondo la lista della mamma. Ricordatevi però! Se vincete al GIOKAcity, la spesa sarà fatta in un baleno…e potrete avere IN PIÙ tutto quello che vorrete.
Scopo del gioco
Scopo del gioco è fare la spesa lasciata dalla mamma nella lista. Vince chi per primo acquisterà tutti gli oggetti della lista. C’è un modo però per vincere prima! Quello di conquistare un biglietto vincente al GIOKAcity…perché quindi non provare?
Svolgimento del gioco
Fase 1 – iscrizioni ed accoglienza
Ciascun ragazzo all’arrivo si recherà nell’info-point del Centro Commerciale Antares. Lì riceverà un cartoncino colorato con il nome di una stella: questo lo aiuterà a trovare gli altri ragazzi con la stessa stella, che diventerà il nome del loro gruppo per tutta la giornata. Dopo aver ricevuto il cartoncino, il ragazzo, sarà invitato a scegliere “in una vetrina” l’oggetto omaggio (la vetrina e gli oggetti potete realizzarli come meglio credete. Un modo scenografico per mettere su la vetrina potrebbe essere quello di appendere, in uno spazio a muro, tante buste con scritto in bella vista il nome degli oggetti. Ciascun ragazzo potrà così girare per tutta la festa con la sua busta per la spesa.)
Fase 2 – lancio ed inizio del gioco
Dopo il lancio che abbiamo sopra descritto, si formeranno le squadre sulla base dei nomi delle stelle. I ragazzi, ciascuno con il proprio oggetto alla mano, cominceranno ad andare nei negozi per acquistare quanto scritto sulla lista della spesa, che sarà tenuta dall’educatore del sottogruppo.
Fase 3 – svolgimento del gioco
A fare spesa nel centro commerciale
Per la migliore riuscita della festa consigliamo la visita di cinque negozi. A questi si aggiungono due postazioni di “disturbo”… ma vedremo meglio tutto in seguito.
Quando una squadra arriva in un negozio trova ad accoglierla un venditore. Il venditore chiede ai ragazzi cosa sono venuti a cercare nel suo negozio e se hanno i soldi per comprarlo. I ragazzi dopo aver consultato la lista della spesa comunicano al venditore l’oggetto da acquistare. Visto però che non hanno i soldi il venditore propone uno scambio con uno o più fra gli oggetti dei ragazzi (“Vuoi il pane? Dammi la tua play-station!”). Lo scambio potrà avvenire solo se la squadra supererà una prova (superi la prova, dai la play-station al venditore e ottieni il pane). Il venditore a questo punto tira fuori il meglio della sua abilità spingendo i ragazzi a tentare la fortuna…perché infatti continuare a girare fra i negozi quando acquistando un biglietto del GIOKAcity possono vincere tutto quello che desiderano, spesa compresa?
Alla ricerca del biglietto vincente
Il venditore propone un nuovo scambio: un biglietto per il GIOKAcity per uno o più oggetti della squadra (può anche richiedere uno degli oggetti della lista della spesa già acquistati costringendo la squadra a tornare al negozio…es. “Per un biglietto non voglio uno dei vostri oggetti, VOGLIO IL PANE…”e così ci tocca andare nuovamente dal fornaio). Potete realizzare i biglietti come dei veri e propri gratta e vinci. Molto semplicemente si può coprire la scritta NON HAI VINTO con un pezzetto di carta stagnola attaccato lungo un’estremità oppure, una buona alternativa, se non avete tanti ragazzi, potrebbe essere l’uso della cera fusa. I ragazzi, ammaliati dal venditore e dalla possibilità di vincere tutto in un colpo solo, quasi sicuramente baratteranno quanti più oggetti possibili convinti che ci debba pur essere un gratta e vinci fortunato. E invece no: è proprio qui che si gioca il divertimento ed il significato della festa. Saper fare ecologia dei desideri significa anche non correre dietro alla logica del tutto e subito, del “vuoi vincere facile”, del più si ha più si vuole…del NON MI BASTA MAI! Proprio per questo non ci sarà nessun biglietto vincente per quanto i ragazzi si svenino a cercarlo. Anzi, e qui fate attenzione! E’ indispensabile fare in modo che chi investirà gli oggetti per acquistare i biglietti del GIOKAcity non riesca a completare la lista della spesa! Ti sei giocato tutto coi biglietti della lotteria? E come fai a fare la spesa? E mo’ a mamma chi glielo dice?
Le postazioni di disturbo
Le postazioni di disturbo oltre a dare quel tocco di colore e di imprevedibilità alla festa sono funzionali alla gestione dei tempi morti e delle code in attesa delle postazioni…
Le postazioni di disturbo - l’illegale
Qualcuno dovrà pur avere un biglietto vincente per il GIOKAcity! Ma dico…che ne so…un bagarino? Ecco per l’appunto. Girerà per Antares con il proprio banchetto portatile un tipo piuttosto sospetto che si vanta di avere un biglietto sicuramente vincente. Fermerà le squadre che si recano in un negozio o che sono in attesa che lo stesso si liberi…Anche lui ha una proposta da fare. Conoscete il gioco delle tre carte? Dai assovinceassoperdedoveèl’assoaccattatevil’assoevinceteobiglietto? Avete capito. Se i ragazzi accetteranno di cimentarsi nel gioco e vinceranno…avranno in mano un altro biglietto. Cosa troveranno grattando? Eh eh…troveranno la scritta: (TUND) E’ FALSO! Se invece, come più probabile, i loro occhi saranno meno veloci delle vostre mani (se perdono), allora perderanno uno dei loro oggetti…ma possono sempre riprovarci…
Le postazioni di disturbo – il pozzo dei desideri
E’ dai…è possibile che dobbiamo proprio fare tutta la lista della spesa? Con un biglietto del GIOKAcity facciamo in un baleno! Queste sono le parole che serpeggeranno fra i ragazzi…Ecco allora l’altra postazione di disturbo che fa al caso loro: il pozzo dei desideri. Poniamo in bella vista nel luogo dove si svolge la festa un pozzo molto grande, anzi grande al punto di contenere una persona… Una scritta sul pozzo inviterà i ragazzi a buttare dentro qualcosa (naturalmente uno dei loro oggetti) per avere in cambio un biglietto. Una mano stile famiglia Addams potrà adescare i gruppi che sono di passaggio o che sono in attesa di trovare un negozio libero. Le squadre che getteranno un oggetto nel pozzo riceveranno in cambio un biglietto da grattare…e nel biglietto troveranno la scritta RITENTA! Naturalmente neanche il pozzo dei desideri ha un biglietto vincente…
Il finale, le conclusioni.
Il gioco finisce quando una squadra completa la lista della spesa. Di certo moltissime squadre cadranno nella tentazione di vincere al GIOKAcity…anche perché quando vedranno che il biglietto vincente non è ancora uscito si diranno…caspita, prima o poi dovrà uscire no? No, non esce. Se si è fatto notte ed avete urgenza di finire la festa, non c’è problema. Come si conclude? Riuniti tutti i ragazzi, ancora divisi in squadre, si ripresenteranno i personaggi del lancio. Al suo ritorno la mamma chiederà chi ha completato la lista della spesa…Valentino e Mario si faranno portavoce di quello che è successo ad Antares: si è sacrificata la spesa nella speranza di ottenere tutto e subito. A quel punto si potrà aiutare i ragazzi a capire che il nostro biglietto vincente è saper riconoscere i veri bisogni (la lista della spesa) e che non c’è felicità più grande di poter passare una giornata con gli amici nel Signore! Spesso ci affanniamo per cercare felicità inconsistenti, senza spessore, illusorie…come questo fantomatico biglietto vincente. Ci perdiamo nella ricerca di una felicità immediata - tipo bacchetta magica - dimenticandoci il gusto ed il valore del costruire passo passo su solide fondamenta. Quando hai scoperto Gesù puoi veramente dire: MI BASTI TU!
Alcuni spunti per le prove
Forniamo solo alcuni spunti per le prove. Il consiglio che vi diamo è quello di pensare a delle prove più divertenti per i sei-otto, piuttosto brevi invece per i 12-14. Queste che vi suggeriamo probabilmente non sono il massimo, la vostra fantasia può fare certamente di meglio!
Supermercato
Le squadre devono indovinare il conto finale della spesa fatta al supermercato. La prova si dirà superata se l’errore si contiene entro un certo margine.
Fotografo
Alle squadre viene consegnata un immagine in cui sono stati assemblati più animali. Le squadre devono riconoscere un numero minimo prestabilito di animali per superare la prova
Ottico
Si mostra per 15 secondi un quadro con una serie di oggetti. La squadra ne deve ricordare il maggior numero possibile in un minuto ed annotarli su un foglio. A questo punto l’ottico da una busta chiusa estrarrà gli oggetti vincenti (solo alcuni oggetti della serie mostrata). Se la squadra avrà individuato tutti gli oggetti vincenti nel quadro mostrato la prova sarà superata.
Gelati
Staffetta con cucchiaio e pallina da ping pong.
Negozio di articoli fai da te
Con il corpo di tutti i componenti della squadra devono “costruire” un animale. 5 min.
Animali: farfalla – elefante – ragno – giraffa
Negozio per bambini - Art attack
Con gli indumenti o quant’altro riescono trovare (o riuscite fornire), le squadre devono formare delle figure di personaggi di cartoni animati scelti all’inizio del gioco dagli educatori) per terra (come Neil il grande artista…).
Materiali allegati disponibili:
- per la prova del supermercato
- per la prova del fotografo
- per la prova dell’ottico
BUONA FESTA A TUTTI…
L’equipe diocesana
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