Azione Cattolica dei Ragazzi
diocesi di Ascoli Piceno
Festa della Pace 2005 - CHI VUOLE COSTRUIRE LA PACE???

Introduzione
Quali e quanti gradini bisogna scalare per costruire la pace? Otto secondo noi! Abbiamo pensato per i 12/14 di riproporre un format televisivo di successo rivisto e corretto a misura di Festa della Pace…di cosa stiamo parlando? Ma di “chi vuol esser milionario” no?

Svolgimento
I partecipanti verranno fatti accomodare in due aree ben distinte: in una siederanno infatti i ragazzi mentre nell’altra andranno a prendere posto le ragazze. Il buio in sala con una musica gasante in sottofondo segnalerà l’inizio del gioco. L’occhio di bue inquadrerà il presentatore che spiegherà ai ragazzi il funzionamento del gioco. Otto manche, otto situazioni a cui dare una risposta, otto possibili penitenze per il gruppo di appartenenza (in caso di risposta errata), otto gradini per costruire la pace da percorrere senza inciampare! Dimentichiamo qualcosa? Si tre! Allora andiamo a vederle immediatamente.

1. Chi e come gioca
All’inizio di ogni manche (di ogni gradino della scala proposta) verrà scelto un concorrente per squadra. La musica di sottofondo accompagnerà il buio in sala mentre l’occhio di bue girerà casualmente tra i partecipanti generando il caos. Allo stop della musica un componente per squadra risulterà inquadrato dall’occhio di bue: i due saranno i concorrenti che andranno a sedere nei famosissimi sgabelli davanti alla consolle del presentatore.
A questo punto verrà proposta ai ragazzi una situazione di “non pace” da risolvere scegliendo tra 4 opzioni (tra le 4 opzioni si nasconde il termine che inquadra il primo gradino per la costruzione della pace). I due concorrenti dovranno scegliere assumendosi le responsabilità della risposta. Non sarà possibile concordare con la risposta dell’avversario. Al termine di ogni manche si innescherà nuovamente il meccanismo di selezione del concorrente…

2. Cosa è sta storia della penitenza?
La squadra del concorrente che avrà dato la risposta errata dovrà sottoporsi ad una penitenza a tema con il primo gradino di costruzione della pace! La penitenza coinvolgerà tutti i partecipanti della squadra perdente e la sua riuscita è il lasciapassare verso la manche successiva…Sulle penitenze possiamo sbizzarrirci: l'importante è che esse favoriscano l'incontro tra le due squadre! 

3. Ma gli aiuti non ci sono?
Come nel noto format televisivo i ragazzi selezionati disporranno di tre aiuti: l’eliminazione del 50% delle opzioni, l’aiuto del pubblico (tutto la squadra in tal caso darà la propria risposta), la telefonata a casa (da effettuarsi con il cellulare dell’educatore verso un qualsiasi numero prescelto dal ragazzo).

Finale e scopo del gioco
La collaborazione di tutti costituirà l’ultimo gradino per l’edificazione della pace. Basta dunque con queste assurde divisioni e spazio ad una proficua e promiscua collaborazione per la costruzione del Regno, per generare la Pace! Via dunque alle danze..........

Eccovi le domande e gli atteggiamenti chiave

DIALOGO
Vuoi iniziare a conoscere nuovi amici e amiche ma hai un pessimo modo di relazionarti. Quale deve essere l’atteggiamento più giusto?
a- Ti rendi simpatico ai loro occhi
b- Condividi sempre a pieno quello che ti dicono
c- Cerchi il più possibile di dialogare con loro
d- Aspetti il momento in cui loro si accorgono di te

ACCOGLIENZA
Nella tua scuola arriva un ragazzo nuovo che ha difficoltà ad inserirsi e si sente da tutti messo da parte. Tu cosa potresti fare per aiutarlo?
a- Inizi a coinvolgere i tuoi amici in questa nuova amicizia con lui
b- Sei tu il primo che cerchi di accoglierlo facendolo sentire a suo agio e lo presenti ai tuoi amici
c- Organizzi per lui una grande festa con tutte le persone che tu ami
d- Sai che è bravo a scuola e invitandolo a casa tua ne approfitti per copiare i suoi compiti

PERDONO
Comunicandoti regolarmente con il tuo parroco cosa potresti ottenere:
a- La possibilità di ricevere la comunione
b- La penitenza del sacerdote
c- Il perdono
d- Un dialogo più spigliato con gli altri e con il parroco

RISPETTO
Simone risponde spesso male ai suoi genitori perché le manca…verso loro:
a- Fiducia
b- Rispetto
c- Disponibilità
d- Educazione

RESPONSABILITA’
Con il crescere degli anni ognuno dovrebbe acquisire una certa dose di…
a- Autocontrollo
b- Responsabilità
c- Amore verso gli altri
d- Umiltà

COLLABORAZIONE
Paolo e Francesca vorrebbero realizzare un progetto che potrebbe cambiare la loro vita ma non ci sono riusciti…manca loro ancora qualcosa
a- Comprensione
b- Dialogo
c- Scopo del progetto
d- Collaborazione