ore 11.38
calCIAZIONE CATTOLICA ITALIANA – DIOCESI DI ASCOLI PICENO
Il Pallone Rosa
Giallo con delitto
A cura di Luca Gabrielli e Serafino D’Emidio
per la 2 giorni dodici quattordici 2009
Obbiettivo
Indovinare attraverso l'osservazione della scena del delitto e le interviste ai personaggi: assassino, movente, arma.
Ambientazione
Siamo all’auditorium di Appignano per la consegna del Pallone Rosa 2009. Trattasi di una versione nostrana del pallone d’oro nata di fronte all’impossibilità di rassegnarsi al fatto che i francesi possano assegnare un riconoscimento calcistico mentre gli italiani no! Il presentatore, entusiasta per questo premio tutto made in Italy, offende i cugini francesi benedicendo l’invenzione del nuovo prestigioso premio da parte dell’italianissima Gazzetta dello Sport. Ecco perché il pallone è rosa!
I personaggi
Vengono introdotti in un primo momento solo gli OSPITI della manifestazione:
- Carlo Agnellotti: Allenatore del Milan (palesemente grasso con in mano un vassoio di agnolotti)
- Rossella Senso: Presidentessa Roma (palesemente brutta, ad esempio con evidente monociglio, indossa una vistosa collana)
- Claudio Lo Dito: Presidente Lazio (ben vestito, utilizza a sproposito termini romanacci ed epiteti latini; ha con un vocabolario di latino in mano)
- Maddalena Cozzaglia: viene presentata come la sex simbol della situazione, per poi rivelarsi un gradissimo cesso con le scarpe col tacco.
Successivamente il conduttore introduce i TRE FINALISTI per l’assegnazione del pallone rosa:
- Lionel Messi: vestito con la maglia dell’Argentina ed i capelli lunghi neri. Ha le scarpette da calcio attaccate al collo.
- David Beckham: vestito con la maglia dell’Inghilterra, cresta ai capelli, occhiali da sole e profumo in mano.
- Luca Toni: Vestito con la maglia di Toni. Al momento dell’ingresso di Luca Toni, parte la canzone o il video di Matze Knop – Luca Toni Numero Uno.
L’inciucio
Il presentatore loda le caratteristiche di Luca Toni, denigrando gli altri due candidati, con l’obbiettivo di far vincere il prestigioso premio al centravanti italiano. Quindi spronerà i ragazzi a votarlo per far vincere un calciatore italiano. Chi mai potrebbe aggiudicarsi un premio come l’italianissimo e taroccatissimo pallone rosa?
L’omicidio
Alla consegna del premio, le luci si spengono. Al ritorno della luce tutti i personaggi si trovano in una posizione diversa da quella che occupavano inizialmente.
A fianco del corpo esanime di Luca Toni si trovano, un profumo, una scarpa col tacco, una scarpetta da calcio, un vocabolario di latino, una collana, un agnolotto.
La soluzione
L’assassino è Claudio Lotito, dato che ha scommesso sulla vittoria del Werder Brema nel campionato tedesco. Con i soldi della vincita voleva sanare tutti i debiti della Lazio, ma Luca Toni segnando molti gol rischiava di far vincere il campionato al Bayern Monaco. Arma del delitto, 27 colpi di vocabolario di latino in testa.
Gli alibi e i possibili moventi
Carlo Agnollotti: possibile movente: desiderava avere Luca Toni al centro dell’attacco del Milan e completare così la squadra dei suoi sogni… ma Toni, purtroppo, è andato in Germania al Bayern Monaco. Si lascia andare a feroci critiche nei confronti dell’attaccante italiano. Fa molte battute culinarie, esempio: ma dai Luca, sei andato in Germania a mangiare i wurstel, se venivi al Milan vincevamo Champions, Campionato, Coppa Italia e ci facevamo certe mangiate!
Alibi: Non è stato lui perché non sprecherebbe mai del cibo, per uccidere qualcuno.
Rossella Senso: possibile movente: è dispiaciuta per la progressiva perdita di valore sul mercato di Francesco Totti già al ritorno del mondiale. Toni infatti nel Campionato vinto dalla Nazionale azzurra non segnava su gli assist di Totti. Il romanista era tornato affranto non avendo disputato un mondiale da protagonista - a detta sua - per colpa dello spilungone Toni.
Alibi: non è stata lei perché la collana che indossava, era un regalo del nonno scomparso recentemente a cui era molto legata. Non si sarebbe dunque mai azzardata ad utilizzarla per una causa cosi poco nobile.
Maddalena Cozzaglia: possibile movente: Desiderava essere la fidanzata di Luca Toni; quest’ultimo però la rifiutava perché fedele alla sua attuale ragazza.
Alibi: Non è stata lei perché era troppo stupida per poter ucciderlo.
Lionel Messi: possibile movente: candidato al pallone rosa.
Alibi: Non è stato lui perché non arrivava a colpire Toni in nessun punto vitale. Il centravanti italiano era troppo alto per lui.
David Beckham: possibile movente: candidato al pallone rosa.
Alibi: Non è stato lui perché è troppo vanitoso ed attento alla sua persona. Avrebbe provato schifo a toccare un personaggio cosi poco vip come Luca Toni.
Accuse vicendevoli:
Beckham accusa prevalentemente Messi e la Cozzaglia.
Messi accusa Lotito e Agnellotti
La Cozzaglia accusa la Senso e Agnellotti
Agnellotti non sa chi accusare
Lotito accusa Beckham e Messi
La Senso accusa Agnellotti e Beckham.
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