11 novembre 2005 ore 23.27
Il Volto nei volti – Liturgia penitenziale – Campo Giovani della diocesi di Ascoli Piceno. Montalto
11 novembre 2005
ore 23.27
IL TUO VOLTO SIGNORE IO CERCO:

GUIDA

"Quello della misericordia e l'aspetto più bello da contemplare in Dio Padre. Dio perdona, è un Dio di misericordia. Gesù con la sua morte, ci mostra fino a che punto arriva l'amore, la misericordia; la croce ci rivela una misericordia che giustamente non ha limiti, perché accetta di dare tutto. "Siate misericordiosi come è misericordioso il Padre vostro" (LC, 6,36). Ecco l'annuncio, la vera novità: anche noi possiamo essere misericordiosi come Dio,
perché fatti a sua immagine e somiglianza. La coscienza della paternità di Dio e l’esperienza della sua misericordia raggiungono il culmine nell'esperienza del perdono accordato al fratello che ha sbagliato. La celebrazione non è un volere annientare noi stessi per le mancanze compiute, ma un offerta totale di tutto ciò che siamo al Padre, in Cristo; rassicuriamo il nostro cuore qualunque cosa esso ci rimproveri".

Canto: E Sono solo un uomo.

PRES.
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo
Tutti.
Amen
PRES.
La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù Cristo nostro Salvatore
sia con tutti voi.
Tutti.
E con il tuo Spirito
PRES.
Dio Onnipotente e misericordioso che ci hai riuniti nel nome del tuo Figlio, per incontrare il SUO sguardo di amore e di tenerezza, apri i nostri occhi, tocca il nostro cuore perché ritorniamo a te come veri figli tuoi. Il Tuo amore ricomponga nell'unità. Ciò che la colpa ha disgregato; la Tua potenza guarisca le nostre ferite e sostenga la nostra debolezza; il tuo Spirito rinnovi tutta la nostra vita e ci ridoni la forza della Tua carità, perché risplenda in noi l'immagine del tuo figlio e tutti gli uomini riconoscano nel volto della Chiesa la gioia di Colui che Tu hai mandato, Gesù Cristo nostro Signore.
Tutti.
Amen

Salmo 130
Guida introduzione al salmo
Dal profondo a te grido, o Signore:
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono;
e avremo il tuo timore.
lo spero nel Signore,
l'anima mia spera nella sua parola.

L’anima mia attende il Signore
più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.
Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.

Canone

Dal Vangelo di Luca. ( Lc 15, 4-7)
"Chi di voi, se ha cento pecore, e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta finché non la ritrova? Rilrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini, dicendo: "Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta". Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione".

RIFLESSIONE DEL VESCOVO

silenzio

RITO DELLA RICONCILIAZIONE.

PRES.
Fratelli, confessate i vostri peccati e pregate gli uni per gli altri per ottenere il perdono e la salvezza.
Tutti.
Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli che ho molto peccato in pensieri, parole opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la Beata Vergine Maria, gli angeli i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

PRES.
Invochiamo Dio nostro Padre che attende i figli lontani e al loro ritorno li accoglie tra le braccia della Sua misericordia.
Lettore.
Perdona Signore i peccati commessi contro la Tua Chiesa
Tutti.
Donaci di formare un cuore solo e un'anima sola
Lettore.
Contro di te Signore abbiamo peccato
Tutti.
Cancella con la Tua grazia le nostre colpe
Lettore.
Concedi a noi peccatori il perdono e la pace
Tutti.
Fa che siamo riconciliati con la Tua Chiesa
Lettore.
Tu che ci hai redenti nel sangue del Tuo Figlio
Tutti.
Fa che viviamo in noi il mistero della Sua morte e resurrezione
Lettore.
Donaci il Tuo Spirito di santità e giustizia
Tutti.
Ed esulteremo nella gioia di un cuore rinnovato.

PRES:
0 Dio che nei Tuoi sacramenti hai posto il rimedio alla nostra debolezza fa che accogliamo con gioia i frutti della redenzione e li manifestiamo nel rinnovamento della vita. Per Cristo nostro Signore
Tutti.
Amen

CONFESSIONI INDIVIDUALI
Piste di Riflessione
:

IL PORTO
" Signore nostro Dio! Così grande è la tua bontà incomprensibile che tu ci permetti di invocarti come nostro Dio, nostro Creatore, nostro Padre, nostro Salvatore; che tu ci conosci tutti, ci ami tutti e che tu vuoi essere conosciuto e amato da noi tutti; che tutte le nostre vie sono davanti a te e dirette a te, che noi veniamo da te e possiamo andare a te. Noi deponiamo di fronte a te ogni nostra preoccupazione, affinché tu te ne prenda cura; la nostra inquietudine, affinché tu la plachi; le nostre speranze e i nostri voti, affinché sia fatta la tua volontà e non la nostra; i nostri peccati affinché tu li perdoni; i nostri i pensieri e i nostri desideri affinché tu li purifichi tutta la nostra vita terrestre affinché tu la conduca alla risurrezione di ogni carne e alla vita eterna.
(Karl Barth)

LA BELLEZZA DEL PERDONO
"Padre di Misericordia,
che attendi nella speranza dell'amore
il ritorno del tuo figlio perduto,
donaci sempre di nuovo la gioia
di sperimentare la festa del perdono.
accoglici nella pace del tuo Spirito,
che solo ci libera
e ci riconcilia con il nostro peccato.
Rendici testimoni della misericordia,
che ci hai rivelato nel tuo figlio,
crocefisso per noi,
affinché possiamo annunciare a tutti
con la parola e con la vita
quanto è bello essere perdonati da te
e cominciare in te
la vita nuova dell'amore,
quale che sia il peccato
da cui veniamo,
e che la memoria del tuo cuore
sa assolvere e trasformare
in motivo di rendimento di grazie
e di comprensione accogliente
verso ognuno dei nostri
compagni di strada.
(Bruno Forte)

IL SILENZTO
"Padre celeste,
E' questo il momento del silenzio
dei confidenziali colloqui.
Così, fa che sia benedetto
anche questo tuo silenzio
come ogni parola che tu rivolgi all'uomo;
che egli non dimentichi che tu parli
anche quando taci.
Donagli, mentre è in attesa di te,
la consolazione di capire
che tu taci per amore,
così che parli per amore
in modo che, sia che tu taccia o parli,
sei sempre il medesimo Padre,
sia che ci guidi con la tua voce
o ci educhi con il tuo silenzio.
(Soren Kierkegaard)

Canoni

RINGRAZIAMENTO

Canto

Pres.
E ora, con le parole di Cristo Nostro Signore, rivolgiamoci a Dio Nostro Padre, perché rimetta i nostri peccati e ci liberi da ogni male.
Lett.
0 Santissimo Padre Nostro
Ass.
Creatore, Redentore, Consolatore e Salvatore nostro
Lett.
Che sei nei cieli
Ass.
Negli angeli e nei santi, illuminandoli alla conoscenza, perché tu, Signore, sei Amore; ponendo la Tua dimora in loro e riempiendoli di beatitudine, perché Tu Signore, sei il sommo bene, eterno, dal quale proviene ogni bene e senza il quale non esiste alcun bene.
Lett.
Sia santificato il tuo nome:
Ass.
Si faccia luminosa in noi la conoscenza di Te, affinché possiamo conoscere l'ampiezza dei Tuoi benefici, l'estensione delle Tue promesse, la sublimità della Tua maestà e la profondità dei Tuoi giudizi.
Lett.
Venga il tuo regno:
Ass.
Perché Tu regni in noi per mezzo della grazia e ci faccia giungere nel Tuo regno, ove la visione di te è senza veli, l'amore di Te è perfetto, la comunione di Te è beata, il godimento di Te senza fine.
Lett.
Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra;
Ass.
Affinché Ti amiamo con tutto il cuore, sempre pensando a Te; con tutta l'anima, sempre desiderando Te; con tutta la mente; orientando a Te tutte le nostre intenzioni e in ogni cosa cercando il Tuo onore; e con tutte le nostre forze spendendo tutte le nostre energie e sensibilità dell'anima e del corpo a servizio del Tuo amore e non per altro; e affinché possiamo amare i nostri prossimi come noi stessi, trascinando tutti con ogni nostro potere al Tuo amore, godendo dei beni altrui come dei nostri e nei mali soffrendo insieme con loro e non recando nessuna offesa a nessuno.
Lett.
Il nostro pane quotidiano, il Tuo Figlio diletto, il Signore nostro Cristo, da a noi oggi:
Ass.
In memoria, comprensione e reverenza dell'amore che Egli ebbe per noi e di tutto quello che per noi disse, fece e patì.
Lett.
E rimetti a noi i nostri debiti:
Ass.
Per la Tua ineffabile misericordia, per la potenza della passione del Tuo Figlio diletto e per i meriti e l'intercessione della Beata Vergine Maria e di tutti i Suoi eletti.
Lett:
Come noi li rimettiamo ai nostri debitori;
Ass.
E quello che non sappiamo pienamente perdonare, Tu, Signore, fa che pienamente perdoniamo, sicché, per amor Tuo, amiamo veramente i nemici.
Lett.
E non ci indurre in tentazione
Ass.
Nascosta o manifesta, improvvisa o insistente
Lett.
Ma liberaci dal male:
Ass.
Passato, presente e futuro. Amen.
PRES.
Padre, noi crediamo che, in Gesù, tu ci chiami ad essere figli che si fanno condurre dal tuo stesso amore, in ogni circostanza e con ogni persona. Tu sai di che cosa abbiamo veramente bisogno: donaci il Tuo Santo Spirito, perché cresciamo verso la piena maturità del Cristo, Tuo Figlio. Egli e Dio e vive e regna con Te nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Ass.
Amen
PRES.
Ci benedica il Padre, che ci ha generati alla vita eterna
Ass.
Amen
PRES.
Ci aiuti Cristo, figlio tuo Dio, che ci ha accolti come suoi fratelli
Ass.
Amen
PRES.
Ci assista lo Spirito Santo, che dimora nel tempio dei nostri cuori
Ass.
Amen
PRES.
Il Signore vi ha perdonato. Andate in pace
Ass.
Amen

Canto finale