CLICCA SU DOWNLOAD A FINE PAGINA PER SCARICARE IL FILE IMPAGINATO E PROVVISTO DEI MATERIALI DI APPROFONDIMENTO

Azione Cattolica dei Ragazzi
Diocesi di Ascoli Piceno

INIZIATIVA DI PACE 2011

L’iniziativa di Carità, in breve.
Ogni anno, durante il Mese della Pace, l’ACR si prende a cuore un’iniziativa di carità e di cooperazione internazionale. In particolare per il 2011 si sosteranno:
- alcuni progetti nella Russia siberiana gestiti dalle suore Ancelle dell’Immacolata Concezione
- il centro per i ragazzi di strada di San Pietroburgo coordinato da padre Stefano Invernizzi dei Frati Minori in collaborazione con le realtà locali delle chiese ortodossa e luterana.
Per un approfondimento (necessario) nel dettaglio si rimanda al fascicolo nazionale.

Obiettivo: attraverso una proposta interattiva i ragazzi conoscono e si impegnano a sostenere l’iniziativa di Carità proposta dall’Azione Cattolica dei Ragazzi.

MATRIOSKA! – Attività per i ragazzi delle elementari
Lancio dell’attività: Il nostro amico russo Dimitri è disperato! E’ venuto in Italia a trovare dei parenti ma non sa come tornare al suo Paese: il biglietto dell’aereo si è bloccato nella sua matrioska di sicurezza! Non si tratta infatti del solito souvenir ma di una 24ore segretissima con tanto di password…dimenticata. I ragazzi possono fare qualcosa per aiutarlo a ricordare la password ed aprire così la matrioska! Il primo passo da fare è: ricreare un “clima russo”; chissà che così Dimitri possa sentirsi come a casa e ricordare la password corretta.
La matrioska: Come sappiamo, la matrioska è formata da unità, via via più piccole: se non riuscite a costruirla in 3 dimensioni (non è poi così difficile) abbiamo pensato che potete realizzarla disegnando le varie parti su dei cartelloni per poi sovrapporli (il più grande avanti e via via i piccoli dietro).
L’attività: I ragazzi dovranno dunque superare delle prove per aiutare Dimitri a ricordare le passwords che consentono di aprire le varie parti. La matrioska è formata da 5 parti e le prove che i ragazzi devono superare sono 4:
PRIMA PROVA: viene chiesto di ballare la tipica danza “russa”. Per la musica potete servirvi di un classico come: http://www.youtube.com/watch?v=YtkUhM9_PoE&NR=1&feature=fvwp
SECONDA PROVA: preparare l’insalata russa scegliendo, fra tutti, gli ingredienti necessari. Gli educatori dovranno fornire ai ragazzi tutti gli ingredienti, realizzati con cartoncini colorati e… tanta fantasia.
TERZA PROVA: si gioca tutti a “Mosca” cieca!
QUARTA PROVA: Ai ragazzi viene presentata la scritta “la pace ha tutti i numeri”, in alfabeto cirillico (il font è scaricabile da qui: http://www.dafont.com/theme.php?cat=205&page=1); dovranno tradurla in italiano con l’aiuto di una legenda.
Al termine di ogni prova Dimitri pronuncerà la parola giusta, una password in “stretto russo”, che consente di aprire la matrioska accedendo alla successiva.
I contenuti
Le varie prove ricostruiscono il clima “russo” visto nell’ottica degli stereotipi di noi italiani; per questo, al fine di far conoscere meglio ai ragazzi il suo paese, Dimitri dopo ogni prova, presenterà un aspetto diverso della Russia:
DOPO LA PRIMA: notizie generali sulla Russia (cfr. opuscolo del Centro Nazionale di AC pag. 10).
DOPO LA SECONDA: Notizie relative all'infanzia in Russia (cfr. opuscolo del Centro Nazionale di AC pp. 10-12).
DOPO LA TERZA: viene presentata l’Iniziativa di Pace 2011 ed i tre progetti sostenuti in Russia (cfr. opuscolo del Centro Nazionale di AC pp. 5-9).
ULTIMA MATRIOSKA: Dimitri racconta ai ragazzi che l'Azione Cattolica di Ascoli sosterrà assieme a tutti i ragazzi dell’ACR d’Italia quest’iniziativa attraverso le offerte raccolte al termine della Veglia per la Pace e la vendita delle calcolatrici.

TUTTI MATRIOSKE! – Attività per i ragazzi delle medie
Prima parte - Smascheriamo gli stereotipi
L’iniziativa di Pace del 2011 ci vede impegnati in una realtà lontana come la Russia. Per cominciare dunque andiamo a verificare quanto e come i nostri ragazzi conoscono questa affascinante e immensa zona a cavallo tra l’Europa e l’Asia.
Dividiamo i ragazzi in piccoli sottogruppi. Ogni sottogruppo dovrà, attraverso una piccola e (speriamo) simpatica scenetta, rappresentare un aspetto caratteristico della Russia. Gli aspetti da prendere in considerazione potrebbero essere tanti, noi vi suggeriamo alcune possibili alternative:
- il meteo
- il cibo e le bevande tipiche
- i balli
- la geografia
… insomma, è chiaro no? Tutto quello che può riguardare la Russia!
Usciranno fuori tutti quegli stereotipi che i ragazzi hanno dovuti – e non potrebbe essere altrimenti – ad una conoscenza superficiale del paese, magari per sentito dire. Sarà questa una buona occasione per dare delle informazioni corrette in merito; potete reperirle sia nei polverosi libri di geografia della nostra infanzia (controllate però che non si chiamasse ancora URSS) o comunque con i mezzi che ritenete più opportuni. Per un quadro sintetico fate riferimento a pag. 10 dell’opuscolo del Centro Nazionale di AC. Prima di passare alla fase successiva è necessario introdurre i ragazzi alla situazione dell’infanzia in Russia; si vedano in merito le pp. 10-12 dell’opuscolo.
Seconda parte – Conosciamo l’iniziativa di Carità 2011
Verranno consegnate ad ogni ogni ragazzo delle matrioske, tutte (e diciamo tutte) di diversa grandezza (È FONDAMENTALE!). Non impazzite e soprattutto non fermate in questo punto la vostra lettura!!! Le matrioske potrebbero essere stampate su dei fogli A4, arrotolate (stile tubo) ed infine chiuse solo sopra (in modo tale da dare la possibilità di inserirle una nell’altra senza vederne il contenuto).
Ogni ragazzo scriverà nella propria matrioska quali sono secondo loro quei diritti indispensabili per i bambini e i ragazzi di qualsiasi paese. Quali diritti non dovrebbero mai mancare a persone della loro età? Il primo ragazzo che condividerà con gli altri quanto pensato andrà a porre sul tavolo al centro della sala la propria matrioska. I ragazzi successivi, via via che condividono, inseriscono la propria matrioska nella posizione corretta così che al termine della breve discussione si formerà un’unica matrioska con ogni pezzo posto al punto giusto. La matrioska rappresenta simbolicamente la fertilità della figura materna, la generosità ad essa correlata, il prendersi cura dell’altro; con questo gesto i ragazzi dunque si impegnano a prendersi cura dei compagni che sfortunatamente non hanno quei diritti che loro considerano indispensabili.
Al questo punto l’educatore presenterà concretamente quali sono i progetti che l’Azione Cattolica, sia livello nazionale che nella nostra diocesi, si è presa a cuore per quest’anno e che finanzierà attraverso le offerte raccolte durante la Veglia per la Pace e la vendita di alcune calcolatrici.