ore 14.15
Canto: Maranatha'
Rit. Maranathà vieni Signor,
Verso Te Gesù le mani noi leviam.
Maranathà vieni Signor,
Prendici con Te e salvaci Signor.
Guardo verso le montagne (2 volte)
Donde mi verrà il soccorso (2 volte)
Il soccorso vien da Dio (2 volte)
Che ha creato il mondo intero (2 volte)
Rit.
Sorgi con il tuo amore (2 volte)
La tua luce splenderà (2 volte)
Ogni ombra svanirà (2 volte)
La tua gloria apparirà (2 volte)
Rit.
Introduzione del celebrante.
Lettore: E Maria disse:
"L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore
perché ha considerato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
E Santo è il suo nome
Di generazione in generazione la sua misericordia
Si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele suo servo
Ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza per sempre."
Riflettiamo...
Il Magnificat, il canto di lode di Maria al Signore, ci invita a pensare a tutto ciò che abbiamo di bello e caro e a ringraziare Dio per questi doni.
Dice Maria: "Grandi cose ha fatto in me l'onnipotente…"
Cosa ha fatto il Signore per ciascuno di noi?
Ringraziamolo per le persone che ci vivono accanto e a cui vogliamo bene, per la possibilità di giocare, studiare, mangiare e avere una casa calda e accogliente…
Canto: SCUSA SIGNORE
Scusa Signore se bussiamo alla porta del tuo cuore, siamo noi.
Scusa Signore se chiediamo mendicanti dell'amore un ristoro da Te.
Rit. Così la foglia quando è stanca cade giù, ma poi la terra ha una vita sempre in più.
Così la gente , quando è stanca, vuole Te,
E Tu Signore, hai una vita sempre in più, sempre in più.
Scusa Signore se entriamo nella reggia della luce, siamo noi.
Scusa Signore se sediamo alla mensa del tuo Corpo per saziarci di Te.
Rit.
Dal Vangelo di Luca 1, 26-38
<<Al sesto mese Dio mandò l'angelo Gabriele in una città della Galilea chiamata Nazaret, a un vergine sposa di un uomo di nome Giuseppe della casa di Davide: il nome della vergine era Maria.
Entrò da lei e disse: "Salve, piena di grazia, il Signore è con te." Per tali parole ella rimase turbata e si domandava che cosa significasse un tale saluto. Ma l'angelo le disse: "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco tu concepirai nel grembo e darai alla luce un figlio. Lo chiamerai Gesù. Egli sarà grande e sarà chiamato figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre, e regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine." Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo poiché io non conosco uomo?". L'angelo le rispose: "Lo Spirito Santo scenderà sopra di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra; perciò quello che nascerà sarà chiamato Santo, figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, e lei che era ritenuta sterile è già al sesto mese; nulla è impossibile a Dio". Disse allora Maria: "Ecco, sono la serva del Signore, si faccia di me come tu hai detto". E l'angelo si allontanò da lei.>>
Breve riflessione del celebrante.
Esame di coscienza:
Pensiamo a tutte le volte che non abbiamo detto SI' al Signore:
Quando ci sentiamo superbi: pensiamo di essere i migliori; crediamo di stare bene anche da soli; non accettiamo e non riconosciamo i nostri difetti…
Quando ci sentiamo potenti: vogliamo imporre le nostre idee, pensiamo di non dovere ubbidire, pensiamo di ottenere tutto senza sacrificio….
Quando ci sentiamo ricchi: tutte le volte in cui le cose non ci bastano mai, ogni volta che sprechiamo e non accettiamo il cibo, quando giudichiamo le persone solo in base alle apparenze, quando siamo troppo orgogliosi e pieni di noi stessi…
CONFESSIONI INDIVIDUALI (prendere il cartoncino dal sacerdote subito dopo la confessione...
Ringraziamo il Signore per il perdono ricevuto rivolgendo la nostra preghiera a Maria:
Santa Maria, Madre di Dio,
conservaci un cuore di fanciullo,
puro e limpido come acqua di sorgente.
Ottienici un cuore semplice
che non si ripieghi ad assaporare
le proprie tristezze;
un cuore generoso nel donarsi,
facile alla compassione,
un cuore fedele e generoso
che non si dimentichi alcun bene,
che non serbi rancore di alcun male.
Formaci un cuore dolce e umile
che ami senza esigere di essere riamato;
un cuore grande e indomabile
che nessuna ingratitudine possa chiudere e
nessuna indifferenza possa stancare.
Canto: SALVE REGINA
Salve Regina, Madre di misericordia, vita, dolcezza, speranza nostra, salve!
Salve Regina! (2 volte)
A te ricorriamo esuli figli di Eva; a te sospiriamo, piangenti,
in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra, volgi a noi gli occhi tuoi.
Mostraci dopo questo esilio il frutto del tuo seno, Gesù.
Salve Regina, Madre di misericordia.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria,
Salve Regina!
Salve Regina, salve, salve!
Benedizione finale.