30 settembre 1997 ore 17.59
Mese del Ciao 1997 - Peter Pan e l'isola che non c'è
30 settembre 1997
ore 17.59

AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI
diocesi di Ascoli Piceno
MESE DEL CIAO 1997

Aggancio: PETER PAN E L’ISOLA CHE NON C’È!

Prima Tappa (27/09/1997)

Scopo

L'educatore deve comunicare ai ragazzi i contenuti della storia sotto forma di dialogo, facendo capire l'importanza dello stare insieme nel gruppo ACR, che forse potrebbe diventare la loro Isola che non c'è.
Solo dopo le 2 tappe del Mese del Ciao, i ragazzi riusciranno a scoprire l'Isola che non c'è seguendo la loro stella. Viene proposto ai ragazzi di vivere come inizio un momento di gruppo attraverso il gioco, la preghiera e la condivisione.

Ambientazione
La sala deve essere spoglia. Su una parete compare un campanile che rappresenta la parrocchia.

Attività
I ragazzi, dopo il momento iniziale, vengono divisi in 2 gruppi: 6/11 e 12/14.
Ai 6/11 viene proposto di realizzare un gioco a 3 tappe, dove scoprire 3 delle 4 parole-chiave che rappresentano gli atteggiamenti dell'anno (gratuità, accoglienza, gratitudine).

Traccia del gioco

1) I ragazzi vengono divisi in squadre. Ad ogni squadra viene assegnato un grande cuore, che rappresenta il cuore del gruppo.
Attraverso una staffetta effettuata contemporaneamente, i ragazzi dovranno arrivare al cuore e scriverci il maggior numero di gesti che rappresentano la gratuità. Il tempo massimo va dai 3 ai 5 minuti.
Alla fine della tappa verrà consegnata ad ogni squadra la “parola-chiave”, che è rappresentato da una chiave con su scritto "GRATUITÀ".

2) Ogni squadra si divide in 2 gruppi. L'educatore lancia una parola rivolta ad uno dei due gruppi. Il gruppo deve dire una parola collegata con la precedente. Gioca una squadra alla volta. Nel tempo massimo di 1 minuto e mezzo, la squadra deve riuscire a dire 20 parole collegate. Ad esempio: auto, ruota, bici, campanello, portone, casa, tavolo, cucina, cibo, forchetta, piatto, stereo,disco,cd-musica...
Verrà consegnata ad ogni squadra la "parola-chiave" rappresentata da una chiave con su scritto "ACCOGLIENZA".

3) Con questa attività, ogni squadra dovrà ricostruire una canzone. Suggeriamo il "Canto dell'amicizia"… comunque ogni parrocchia può scegliere una canzone che riguardi il dono della vita.
La ricostruzione verrà effettuata mediante una caccia al tesoro; ad ogni tappa, le squadre scopriranno un frammento di canzone, che andranno ad attaccare su di un cartellone. Quando tutte le squadre avranno ricomposto la canzone, la si canterà tutti insieme.
Verrà consegnata ad ogni squadra la "parola-chiave" rappresentata da una chiave con su scritto "GRATITUDINE".

Al termine del gioco tutti i ragazzi andranno a vivere il momento di preghiera al termine del quale verrà consegnata la quarta "parola-chiave" con la scritta "CONDIVISIONE".

Note tecniche
Mentre le elementari prepareranno il materiale necessario per il gioco (i 4 grandi cuori, percorso per la staffetta, parole-chiavi…scontato invece che la caccia al tesoro sarà preparata dagli educatori) i 12/14 organizzeranno il momento di preghiera finale (canto, preghiera scritta da loro che abbia come tenta il gruppo, biglietti con un messaggio di amicizia da donare a tutti). La preparazione del gioco e della preghiera deve avere una durata di circa un’ora.
PS: Le parole chiavi dovranno essere conservate da ogni squadra perché verranno offerte all'altare durante la messa della Festa del Ciao come simbolo dei 4 atteggiamenti che ci aiuteranno a vivere nell'Isola che non c'è.

Seconda Tappa (04/10/1997)

Scopo
I ragazzi trasmettono la bellezza e l'importanza del gruppo ACR ai coetanei del quartiere, soprattutto a quelli più soli e in difficoltà, invitandoli alla Festa del Ciao del sabato successivo.

Ambientazione
Nella sala deve essere appeso il campanile usato il sabato precedente con sopra una stella che rappresenta l'uscire fuori a testimoniare Cristo.

Attività 6/11
I ragazzi, aiutati dall'educatore, riflettono sull'attività del sabato precedente fino a giungere alla conclusione che una bella esperienza come quella vissuta non va condivisa solo con le persone del gruppo ma anche con quelle al di fuori della saletta parrocchiale. A questo punto i ragazzi scelgono delle attività per coinvolgere i loro coetanei.
Alcuni esempi; si possono realizzare:
- biglietti d'invito (a forma di stella) per la Festa del Ciao da consegnare dopo la messa del giorno successivo o durante la settimana;
- Cartelloni da appendere sulle porte della chiesa.

Attività 12/14
I ragazzi realizzeranno una grande stella da mettere davanti all'altare durante la messa della Festa del Ciao. La stella rappresenta Cristo, punto di riferimento per ogni ragazzo per giungere all'Isola che non c'è (il gruppo ACR). Sotto la stella, verrà scritto: " Seconda stella a destra, questo è il cammino, e poi dritto fino al mattino, poi la strada la trovi da te, porta all’isola che non c'è" .

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