07 marzo 2006 ore 00.51
Notte da Oscar - Tecnica per animare la discussione
07 marzo 2006
ore 00.51

AZIONE CATTOLICA DEI RAGAZZI
Parrocchia di Stella – Diocesi di Ascoli Piceno
NOTTE DA OSCAR


Scopo: i ragazzi analizzano il proprio modo di relazionarsi ed il loro grado di protagonismo nella loro vita

Ciascun ragazzo del gruppo dopo un momento di riflessione personale sulla scheda dei ruoli riporta su cartoncini a forma di pellicola le situazioni e gli ambienti della propria vita ed il ruolo che sente di interpretare in quella circostanza. Non è detto infatti che in ogni contesto ci si relazioni allo stesso modo…

Scheda dei Ruoli
Attore protagonista:
sostiene la parte principale, senza di lui lo spettacolo non può essere realizzato; è al centro delle vicende anche nei momenti in cui non compare sulla scena.
Ci sono persone che vivono da protagonista ogni cosa che fanno, sentendosene responsabili, partecipandovi attivamente, rendendosi indispensabili con il proprio contributo.

Attore non protagonista:
interpreta una delle tante parti a fianco del protagonista; appare meno sulla scena ma ha comunque un ruolo determinante e preciso, si distingue per alcuni tratti caratteristici.
Ci sono persone che in alcune circostanze spiccano, mentre in altre non emergono affatto; c'è chi si impegna al massimo solo nelle cose che lo interessano, chi riesce a dare il meglio di sé solo se si sente a proprio agio, chi preferisce lasciare ad altri il ruolo di leader.

Comparsa:
fa brevi apparizioni in scena, senza pronunciare battute.
Ci sono persone che spesso si confondono tra tanti, non prendono una posizione propria, sono presenti solo in determinate occasioni in cui in genere sanno di non essere soli.

Controfigura:
sostituisce un altro attore durante scene pericolose e acrobatiche.
Ci sono persone capaci di mettersi in gioco nei momenti straordinari, ma a cui manca un proprio ruolo da realizzare nelle occasioni semplici e ordinarie della vita di ogni giorno.

Suggeritori:
suggerisce agli attori dall'apposita buca al centro del palcoscenico. E' indispensabile per la buona riuscita dello spettacolo e per dare sicurezza a chi recita, ma il pubblico non lo vede e non ne conosce il nome.
Ci sono persone che sanno sempre dire agli altri cosa devono fare, ma poi non escono allo scoperto per realizzare la propria parte.

Spalla:
nelle scene comiche ha il compito di favorire la battuta dell'attore principale.
Ci sono persone che non emergono come il protagonista, ma sanno relazionarsi bene con gli altri, mettendone in luce le capacità, creando un'atmosfera in cui sentirsi a proprio agio; è proprio da questo stare insieme che ottengono una buona riuscita.

Spettatori:
assiste alla rappresentazione, può seguire con attenzione ed emozione, ridendo ed applaudendo oppure può annoiarsi e restare passivo.
Ogni giorno c'è chi rimane spettatore di tutto do che accade, lasciando che siano gli altri ad esprimersi e a prendere decisioni. In alcune situazioni ci sono spettatori attenti, buoni ascoltatori, calorosi incitatori degli attori; in altri casi invece il pubblico può rivelarsi molto critico e freddo.