ore 15.54
Spreco alimentare: un progetto Kairos per bambini e ragazzi ISC Spinetoli - Acquaviva Picena - Monsampolo del Tronto
Kairos Stella di Monsampolo
Nel cuore delle scuole, abbiamo seminato la consapevolezza contro lo spreco alimentare! Il nostro progetto educativo ha coinvolto gli studenti nel comprendere l'importanza di ridurre gli sprechi e valorizzare ogni alimento. Un piccolo gesto oggi, un grande impatto per il futuro!
Redazione Picenotime 03/04/2024
Con il supporto di Coop Alleanza 3.0 + vicini, l'’associazione Kairos Odv con sede a Monsampolo del Tronto, ha proposto all’ISC di Spinetoli, Acquaviva e Monsampolo un progetto di sensibilizzazione sullo spreco alimentare. Le classi coinvolte, di scuola primaria e secondaria di 1° grado, sono state undici, dislocate nei plessi dei comuni interessati. Vista la vastità e la complessità dell’argomento, gli operatori di Kairos hanno scelto di far leva proprio sulla curiosità dei bambini e ragazzi, usando anche la metodologia dello brainstorming per ottenere una comunicazione il quanto più attiva ed efficace. Gli argomenti trattati sono stati: la piramide alimentare, gli atteggiamenti emotivi che influenzano i comportamenti umani, il condizionamento della pubblicità, la spesa consapevole e responsabile per quantità e qualità, l’importanza del saper leggere le etichette e la data di scadenza degli alimenti, il saper riutilizzare prodotti come ad esempio il pane e creare così nuove ed antiche ricette, le ricadute delle nostre scelte sull’ambiente e quindi sulla nostra salute (acqua, energia, suolo), l’Agenda 2030, il riciclo degli scarti alimentari. Ne sono scaturiti “ragionamenti” di ordine medico, ambientale, ecologico, socio-culturale, etico ed economico. I giovani interlocutori, facendo considerazioni sulla complessità dell’argomento, hanno condiviso con tutti i presenti conoscenze, idee, ipotesi, soluzioni praticabili e riflessioni personali. Ai bambini della scuola primaria sono state proposte anche attività pratiche e di tipo ludico per veicolare temi così impegnativi e non sempre di facile approccio (messa a dimora di sementi, gioco con la sagoma umana e riproduzioni in plastica di prodotti alimentari da scegliere e posizionare). Al termine di ogni incontro, è stato consegnato ad ogni bambino e ragazzo un post-it sul quale poter fermare una loro riflessione e un impegno personale da assumersi riguardo al tema trattato. I bambini e i ragazzi sono stati molto interessati e coinvolti e ciò significa che quando vengono ascoltati e si dà loro fiducia, non tardano mai di sorprendere in maniera positiva. «Se pensiamo ai bambini come attori del loro presente e del loro futuro - afferma la presidente di Kairos Simonetta Sgariglia - li aiuteremo a diventare cittadini credibili, responsabili e consapevoli e membri attivi delle comunità che abitano e che abiteranno»